ESAME BIOIMPEDENZIOMETRICO
L’esame bioimpedenziometrico o bioimpedenziometria (BIA) è una metodica che utilizza un’apparecchiatura elettronica e un sofisticato software per analizzare la composizione corporea a livello cellulare permettendo al paziente di conoscere: l’acqua extracellulare, la massa magra e massa grassa, lo stato di idratazione (di disidratazione o di ritenzione idrica) e, di conseguenza, l’angolo di fase ovvero il dato che ci indica lo stato nutrizionale.
Il test è indolore, rapido e non invasivo per il paziente che, per la sua esecuzione, si dispone su un lettino in posizione supina e vedrà applicarsi su mani e piedi quattro elettrodi.
L’esame bioimpedenziometrico è utile sia per chi vuole dimagrire affrontando una dietoterapia sia per chi vuole aumentare la propria massa muscolare. È un test indicato per valutare lo stato della composizione corporea in soggetti sani, ma anche in pazienti con patologie gastrointestinali (es. Morbo di Crohn, colite, sindrome del colon irritabile, celiachia), con disturbi del comportamento alimentare (obesità, bulimia, anoressia), pazienti oncologici, sottoposti a dialisi e con insufficienza renale cronica.
La bioimpedenziometria in ambito sportivo
La bioimpedenziometria può fornire dati utili per far conoscere, anche a soggetti sani e sportivi, la valutazione della propria composizione corporea e far intraprendere un corretto percorso che consenta una buona ridistribuzione dei liquidi corporei e un riequilibrio della massa muscolare.
Le misurazioni bioimpedenziometriche, in ambito sportivo, sono fondamentali per:
- la programmazione di un corretto allenamento (isotonico o aerobico): migliore scelta dei carichi di lavoro e tempi di recupero;
- la programmazione nutrizionale;
- il controllo dello stato di idratazione (fondamentale per ottimizzare la performance sportiva).
Attraverso l’esame bioimpedenziometrico il nutrizionista riesce a consigliare al paziente come calibrare l’allenamento e l’alimentazione per portare l’atleta in condizioni ideali in base agli obiettivi che intende raggiungere.
Preparazione per il paziente
Affinché la bioimpedenziometria risulti efficace il paziente deve osservare alcune disposizioni che gli verranno indicate prima della visita.
Si sconsiglia di svolgere attività fisica nelle 12 ore precedente al test, di assumere alcolici nelle 24 ore precedenti e di assumere alimenti, sia liquidi che solidi, nelle 4 ore precedenti al test.
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Bioimpedenziometria (BIA): analisi corporea e sana alimentazione
Il Servizio di Nutrizionistica, dedicato alla valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici attraverso l'elaborazione di profili nutrizionali con approccio multidisciplinare, inserisce l'esame bioimpedenziometrico (BIA) per la valutazione della propria composizione corporea.
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